Pillole di UX >> Episodio 1
Il mondo digitale fa ormai completamente parte della nostra vita quotidiana. Il veloce sviluppo tecnologico poi ci ha abituati ad esperienze online sempre migliori. I siti e le app devono dunque cercare di stare sempre al passo, puntando ad una crescita continua dell’esperienza fornita ai propri utenti.
In questa serie di articoli vi parleremo di interessanti spunti per migliorare la User Experience (UX) dei vostri siti web e delle vostre app.
Nel primo episodio andremo a parlare in particolare della comunicazione di informazioni o pagine mancanti, non rispettare il design responsive e l’utilizzo smodato di pop-up.
SOS 404 — Pagina non trovata
Vi sarà sicuramente capitato durante le vostre navigazioni sul web di incappare in pagine 404, ovvero pagine di un sito non previste. L’errore 404, ovvero contenuto non trovato, è un errore abbastanza comune, ma molto spesso sottovalutato. La pagina ed il messaggio per comunicare all’utente che la sua navigazione non ha portato ad un risultato corretto giocano un grande ruolo nella sua esperienza sul sito e soprattutto sulle sue azioni successive.
L’utente che navigando sul sito incontra questo tipo di pagina può sentirsi perso e frustrato, per riuscire a mantenerlo sul nostro sito dopo questo piccolo intoppo dobbiamo quindi aiutarlo a ritrovare la strada. Questo può essere fatto in molti modi, per esempio suggerendo tramite link altre sezioni del sito che potrebbero interessargli.
Con strumenti di analisi del nostro sito web, come per esempio Google Analytics, possiamo capire quante volte gli utenti che navigano il nostro sito visualizzano pagine 404 ed è inoltre possibile visualizzare le azioni che hanno svolto per arrivare a questo risultato. Queste analisi permettono di capire al volo il problema e risolverlo, garantendo agli utenti una miglior esperienza web.
Molti dispositivi, molte risoluzioni e possibili problemi
Ad oggi è possibile navigare su internet da moltissimi dispositivi, ognuno con una diversa dimensione e risoluzione. Ne consegue che i siti web devono tenere conto di tantissimi fattori per garantire una buona navigazione e fruizione dei propri contenuti. Il design responsive deve essere al centro della struttura del nostro sito. Testare su più device è essenziale per non incappare in errori di visualizzazione, che portano l’utente a valutare in modo molto negativo non solo la sua esperienza in quel particolare tipo di visualizzazione, ma l’intero sito, indipendentemente dal device utilizzato. In alcuni casi estremi, l’intero sito web o porzioni di esso, contengono componenti che difficilmente sono visualizzabili in modalità mobile. In questi casi sono concesse eccezioni, che non devono però ignorare la problematica ma aiutare garantire all’utente la miglior esperienza possibile, suggerendo tramite messaggio il giusto device da cui visualizzare il sito.
Pop-up, modali e altre distrazioni
Spesso all’interno di un sito quando si vuole mostrare un messaggio importante o una notifica vengono utilizzati modali e pop-up, per attirare ancora di più l’attenzione dell’utente. Capita però che, se non studiati correttamente, questi pop-up diventino un elemento di distrazione e fastidio, più che di cattura dell’attenzione. Addirittura in alcuni casi questi componenti si trovano sovrapposti, mettendo in difficoltà l’utente e rendendo molto complicata la sua navigazione. Questi elementi vanno usati con parsimonia all’interno del sito e solo se strettamente necessari. Per far risaltare un messaggio in pagina esistono infatti altri metodi: si può giocare sullo stile, mettendo in risalto con colori e misura del font, oppure inserendo dei piccoli movimenti per catturare l’utente durante la sua navigazione.
Avete già adottato tutte le best practice che abbiamo suggerito in questo articolo? Ottimo! Non perdete però il prossimo episodio di pillole di UX, nel quale andremo ad analizzare altri interessanti spunti e regole della User Experience.
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